Il Teatro San Carlo di Napoli è il più vecchio teatro d’opera d’Europa e il più bello al mondo, è stato ristrutturato a piu’ battute nel secolo scorso, nel 1987 è stato avviato il ripristino dei palchi e totale rifacimento dei pavimenti in cotto levigato. Seguirono i lavori nel 1989 che ridussero il numero degli spettatori per adattarsi alle nuove norme di sicurezza ed infine nel 1990 dopo 6 intensi mesi di ristrutturazioni in San Carlo potè riaprire e mise in scena la rappresentazione della Carmina Burana di Carl Orff.
Lo splendido teatro in Campania ha riacquistato tutta la sua magnificenza e lo si vede bene. La calda tonalità del velluto rosso, le maschere e i putti dorati che riflettano la luce sui palchi sono bellissimi. Il soffitto magnificamente decorato ti fanno alzare la testa per ammirare il dipinto.
Il nuovo, moderno e luminoso foyer sotto la platea offre un’ampio spazio e la sua costruzione con tecniche e materiali particolari ha migliorato ulteriormente l’acustica già perfetta del teatro.
Altri cambiamenti non sono così visibili ma altrettanto importanti. Il nuovo impianto di climatizzazione lavora silenziosamente, il palcoscenico è modernizzato e sono stati preparati due nuove sale prova.
Non era certa la prima volta che il teatro viene restaurato. Dopo la costruzione nel ‘800 che, secondo la volontà di Carlo III, fu eseguita in tempo record, l’edificio fu modificato per cercare di migliorare l’acustica.
Il grande incendio nel 1816 distrusse il tempio della lirica completamente, rimasero in piedi soltanto i muri esterni. In meno di un anno l’architetto Nicolini fece ricostruire il teatro e questa volta il risultato fu’ davvero perfetto.
Subito dall’inizio nel Real Teatro furono eseguiti opere e concerti da e con i compositori, musicisti ed artisti più famosi. Donizetti, Rossini, Verdi, Abbado e Muti sono soltanto alcuni dei nomi.
Quando sei a Napoli, non dimenticare di visitare questo splendido teatro. Ne vale davvero la pena!